Erasmus+, prima fase in Polonia
Condividere una lingua comunitaria non è sufficiente per comprendersi.
Dal 1 al 7 aprile, un gruppo di sei studenti della nostra scuola, insieme alle docenti Rosanna Guerra e Carla Cerri, ha partecipato al primo incontro del progetto Erasmus a Zamosc in Polonia, insieme a studenti e docenti provenienti da Francia e Estonia.
Lo scopo di partecipare all’Erasmus è quello di conoscersi più da vicino attraverso la quotidianità vissuta in un Paese straniero con abitudini differenti e di scoprire di avere molto di più in comune, oltre allo stesso codice linguistico.
Lavorare insieme per uno scopo è formativo sia per gli studenti che per gli educatori e supera di gran lunga quello che consideriamo utile per la formazione nei diversi campi del sapere e per la partecipazione consapevole alla Comunità Europea.
Capire quali sono gli standard delle conoscenze e delle competenze in ambito internazionale è fondamentale per i giovani che dovranno confrontarsi con il resto del mondo travalicando i confini del proprio ambito territoriale, al fine di raggiungere quella apertura che permetterà loro di studiare o lavorare all’estero senza pregiudizi e differenze.
L’attività svolta in questo primo incontro in Polonia sarà condivisa non solo dai partecipanti all’Erasmus ma anche dai loro compagni che riceveranno indirettamente informazioni ed esperienze significative e utili per il loro futuro.
Studenti ed insegnanti sono tornati con una certificazione di PROGRAMMING AS AN INNOVATIVE WAY OF LEARNING AND TEACHING IN EUROPEAN SCHOOLS.
I prossimi viaggi di studio in Francia e in Estonia serviranno per approfondire il lavoro appena iniziato.
La settimana di accoglienza dei ragazzi stranieri nelle famiglie italiane durante la prossima primavera del 2018 coinvolgerà tutta la scuola e aprirà il nostro Istituto Comprensivo all’attenzione di altri studenti e docenti europei … un’ opportunità formativa che ci permetterà di ottenere un valore aggiunto di grande prestigio.